L'astrofisica gamma delle alte energie si avvale di due metodologie complementari. Le osservazioni da satellite, come AGILE (appena rientrato in atmosfera) e il Large Area Telescope a bordo della missione Fermi, coprono la banda dalla decina di MeV sino al centinaio di GeV. In questa banda le osservazioni riguardano principalmente oggetti compatti come stelle di neutroni e buchi neri di natura galattica o extragalattica. Le osservazioni della Galassia in banda gamma permettono inoltre di ricavare interessanti osservazioni sulla materia e sulla radiazione interstellare grazie alle interazioni dei raggi cosmici. Alle energie superiori la tecnica consiste nell'osservazione da terra degli sciami elettromagnetici prodotti dai fotoni nell'alta atmosfera. Gli obiettivi scientifici delle due metodologie sono pertanto complementari.

Il gruppo e' presente in entrambe le tipologie di esperimento con ruoli di responsabilita'.

E' stato sviluppato infatti ed e' tuttora mantenuto da parte di ricercatori del gruppo di Trieste il software di simulazione Montecarlo per gli esperimenti AGILE e Fermi-LAT. In questi due esperimenti gli interessi scientifici coprono principalmente le sorgenti transienti come i Gamma-ray Bursts, i Flares Solari, i Nuclei Galattici attivi, i Terrestrial Gamma-ray Flashes o le Binarie Galattiche. Ricercatori del gruppo sono stati o sono attualmente responsabili a livello internazionale dei gruppi di studio di Fermi-LAT su tali sorgenti anche in connessione con strumenti su altre lunghezze d'onda. Il gruppo lavora anche nella modellizzazione del fondo Galattico di raggi gamma e nello studio dell'emissione da parte del Sole quieto, studiando in entrambi i casi le interazioni dei raggi cosmici con la materia e la radiazione. 

All'interno di MAGIC il gruppo collabora al monitoraggio giornaliero, tramite i dati Fermi, delle sorgenti transienti di origine extragalattica come i Nuclei Galattici Attivi o i GRB.

Infine il gruppo fa parte del consorzio CTAO per la realizzazione di un array di telescopi gamma di alta energia di nuova generazione. In esso si sta occupando di una modalità particolare di puntamento (il puntamento divergente) e dello studio dei GRB e delle controparti di onde gravitazionali. 

Il gruppo è coinvolto nella progettazione dell'esperimento SWGO (Southern Wide-field Gamma-ray Observatory), un rivelatore complememtare a CTAO Sud allo scopo di realizzare uno strumento all-sky sensibile alle energie superiori al centinaio di GeV.