Cenni storici

La ricerca in Fisica all'Università degli Studi di Trieste iniziò ufficialmente il 2 luglio del 1945, con la nascita dell'Istituto di Fisica, cresciuto e trasformatosi poi, il 18 ottobre 1984, in Dipartimento di Fisica, con sede in Via Valerio, 2. Come stabilito da apposita convenzione, in tale sede sono situati anche la Direzione ed alcuni uffici e laboratori della Sezione di Trieste dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN).

Il Dipartimento di Fisica Teorica venne costituito l'1 gennaio 1985. La sua sede, come quella dell'Istituto di Fisica Teorica dal quale ebbe origine, è stata situata nell'edificio di Miramare, di proprietà dell'Università, che ospita il Centro Internazionale di Fisica Teorica (ICTP) dell'Unesco.

Le ricerche astronomiche hanno a Trieste una tradizione che risale al periodo austro-ungarico, con la fondazione di un Osservatorio nel 1850. Il Dipartimento di Astronomia, nato il 24 gennaio 1985 dall'Istituto di Astronomia, venne ospitato nella sede dell'Osservatorio Astronomico Triestino (OAT), confluito poi nell'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF).

I tre Dipartimenti, con decennale esperienza di collaborazione scientifica e didattica, sono confluiti nel nuovo Dipartimento di Fisica, attivato l'1 ottobre 2009.

Il Dipartimento di Fisica di Trieste

Al Dipartimento di Fisica dell'Università di Trieste (DF) che nasce nel 2009 dall'unione dei preesistenti dipartimenti di Fisica, di Fisica Teorica e di Astronomia fanno capo le attività di ricerca e formazione dell'Università di Trieste nell'ambito della fisica, specificamente nei settori di Astronomia e Astrofisica, Fisica Applicata, dell'Ambiente e Interdisciplinare, Fisica delle Particelle e Astroparticelle, Fisica della Materia, Fisica Teorica. È un dipartimento di media dimensione, che tuttavia copre un ampio spettro di attività di ricerca e ha come proprio punto di forza la partecipazione a una fitta rete di relazioni con grandi strutture di ricerca locali, nazionali e internazionali.

Diversi membri del DF hanno ricoperto o ricoprono responsabilità scientifiche e gestionali rilevanti, sia negli organi di governo di istituzioni di ricerca che in gruppi di ricerca internazionali, e in comitati scientifici di Istituzioni e di Congressi. Ciò assicura uno stretto collegamento della ricerca del DF con le principali linee di tendenza internazionali, sia in termini di condivisione di conoscenze che di accesso a infrastrutture di ricerca di punta. Questo profilo scientifico di elevato valore è fortemente sostenuto dal solido radicamento che il DF ha nel territorio circostante, in particolare nella rete di istituzioni scientifiche e tecnologiche di avanguardia sviluppatesi con il fondamentale contributo dei fisici del DF e denominata "Sistema Trieste", con caratteristiche uniche nel panorama italiano ed europeo.

Gli aspetti di radicamento nel Sistema Trieste si evidenziano anche dalla dislocazione del DF in tre diverse sedi istituzionali (presso il campus centrale di UniTS, che ospita anche la sezione di Trieste dell'INFN; presso la sede dell'ICTP; presso la sede dell'INAF), oltre che dalla collocazione di diversi suoi laboratori nel comprensorio di Area Science Park (presso Elettra, CNR-IOM, CNR- INO e INFN). Questo forte collegamento del DF con il Sistema Trieste costituisce una condizione ottimale per attrarre docenti e ricercatori fornendo nel contempo un apporto di respiro internazionale alla didattica e all'offerta formativa.

Venendo all'alta formazione in fisica, il DF è impegnato su vari livelli: il Corso di Laurea triennale (LT) in Fisica, il Corso di Laurea Magistrale in Fisica interateneo con UniUD, che prevede attualmente cinque diversi curricula, e due Dottorati di ricerca, in Fisica e in Nanotecnologie (interdipartimentale). L'offerta formativa prevede inoltre un Master biennale di II livello in Fisica Medica, in collaborazione con l'ICTP e accreditato dall’International Organization for Medical Physics per l'alta formazione di fisici medici per i paesi in via di sviluppo.

Anche la formazione degli studenti beneficia della collaborazione con i molti Enti di ricerca presenti sul territorio, grazie ai quali viene significativamente ampliata l'offerta sia di lezioni che di esercitazioni, tirocini, lavori di tesi in laboratori all'avanguardia.

L'offerta formativa del DF attrae molti studenti, comparativamente alle sue dimensioni, che provengono da un vasto bacino geografico. In particolare, gli immatricolati alla LT nel giro di una decina d'anni sono raddoppiati, raggiungendo un numero comparabile alla soglia massima sostenibile, mentre il Corso di LM vede la maggioranza degli studenti provenire da fuori Regione.