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Argomenti di tesi per la Laurea Magistrale
Sono disponibili alcuni titoli di tesi per la laurea magistrale (II livello): gli studenti che fossero interessati agli argomenti proposti possono mettersi direttamente in contatto con il docente.
| Proponente | Titolo |
| Giovanni Cantatore | Realizzazione di un rivelatore tracciante a fibre ottiche scintillanti per l’identificazione di particelle nell’esperimento MUonE Fisica delle particelle sperimentale, proprietà magnetiche dei muoni, rivelatori Esperimento MUonE al CERN L'esperimento MUonE al CERN intende misurare con precisione inferiore al percento la sezione d’urto della diffusione elastica muone-elettrone. Questa misura permetterà una determinazione indipendente del contributo adronico all’anomalia giromagnetica del muone, gettando luce sulle attuali tensioni nel calcolo teorico di questo contributo. L‘apparato di MUonE consiste in un serie di moduli traccianti individuali, ciascuno dotato di un bersaglio fisso e di tre piani di tracciamento che danno le coordinate trasverse del passaggio di particelle. Per ottenere il risultato di progetto, MUonE deve ricostruire con grande efficienza le tracce delle particelle che attraversano l’apparato e distinguere le tracce muoniche da quelle elettroniche a seguito di un evento di diffusione elastica. Per eventi a piccoli angoli di diffusione, l’identificazione è resa possibile da un rivelatore tracciante situato a valle dell’apparato, detto “Muon Filter” (MF), che utilizza due coppie di piani di tracciamento poste ad una certa distanza. Il lavoro di tesi si concentrerà sulla realizzazione e sui test di un prototipo di MF dotato di piani di tracciamento a fibre scinfillanti (SciFi). In particolare, il/la laureando/a seguirà la costruzione del rivelatore e i test di funzionamento in laboratorio sia con raggi cosmici, sia con impulsi laser di calibrazione, in vista dell’applicazione all’apparato di MUONE al CERN. Luoghi di lavoro principali: laboratori INFN dell’Area di Ricerca, CERN Supervisori: G. Cantatore, A. Arena (INFN) Informazioni: cantatore@ts.infn.it, pagina web dell’esperimento MUONE https://web.infn.it/MUonE/
Simulazione e analisi dei dati di un rivelatore tracciante a fibre ottiche scintillanti per l’identificazione di particelle nell’esperimento MUonE Fisica delle particelle sperimentale, proprietà magnetiche dei muoni,rivelatori Esperimento MUonE al CERN L'esperimento MUonE al CERN intende misurare con precisione inferiore al percento la sezione d’urto della diffusione elastica muone-elettrone. Questa misura permetterà una determinazione indipendente del contributo adronico all’anomalia giromagnetica del muone, gettando luce sulle attuali tensioni nel calcolo teorico di questo contributo. L‘apparato di MUonE consiste in un serie di moduli traccianti individuali, ciascuno dotato di un bersaglio fisso e di tre piani di tracciamento che danno le coordinate trasverse del passaggio di particelle. Per ottenere il risultato di progetto, MUonE deve ricostruire con grande efficienza le tracce delle particelle che attraversano l’apparato e distinguere le tracce muoniche da quelle elettroniche a seguito di un evento di diffusione elastica. Per eventi a piccoli angoli di diffusione, l’identificazione è resa possibile da un rivelatore tracciante situato a valle dell’apparato, detto “Muon Filter” (MF), che utilizza due coppie di piani di tracciamento poste ad una certa distanza. Il lavoro di tesi si concentrerà sulla simulazione al calcolatore di un prototipo di MF dotato di piani di tracciamento a fibre scinfillanti (SciFi) e sull’analisi dei dati ottenuti dai test di validazione. In particolare, il/la laureando/a utilizzerà i pacchetti software GEANT4, MESMER e FairMUONE per simulare il funzionamento del MF SciFi e parteciperà all’analisi dei dati dei test. Luoghi di lavoro principali: laboratori INFN dell’Area di Ricerca, CERN Supervisori: G. Cantatore, S. Comunello, A. Arena (INFN) Informazioni: cantatore@ts.infn.it, pagina web dell’esperimento MUONE https://web.infn.it/MUonE/
Realizzazione di un sensore opto-meccanico ad alta sensibilità per ricerche dirette di flussi di materia oscura Fisica delle particelle sperimentale, materia oscura, rivelatori Esperimento KWISPNet - Rete di sensori opto-meccanici per flussi di materia oscura Molteplici evidenze astrofisiche suggeriscono l‘esistenza di flussi di materia oscura di provenienza extrasolare che attraversano il piano dell’orbita terrestre e che possono anche essere focalizzati gravitazionalmente dai pianeti del sistema solare e dal sole stesso. La composizione particellare di questi flussi è ignota, tuttavia una possibile strategia di rivelazione diretta è la misura della quantità di moto trasferita dalle particelle componenti il flusso ad un opportuno rivelatore. Il sensore opto-meccanico KWISP sfrutta una micromembrana di nitruro di silicio spessa poche decine di nanometri, i cui movimenti in risposta ad un eventuale impatto di particelle, dell’ordine di una frazione di fermi, possono essere rivelati con un interferometro di Michelson ultracompatto in vuoto. La caratteristica di un eventuale segnale dovuto ad un flusso di materia oscura è una doppia modulazione temporale, con i periodi giornalieri e annuali siderali della terra. La validazione di un tale segnale richiede inoltre il verificarsi di coincidenze con altri sensori posti in località geograficamente distanti. Nel caso di KWISPNet, la rete iniziale è costituita da tre sensori identici, uno nei laboratori INFN dell’Area di Ricerca a Trieste, uno presso l’Università di Camerino ed un terzo nei laboratori dell’Università di Fiume in Croazia. Il lavoro di tesi si concentrerà sulla messa in funzione del sensore KWISP di Trieste in vista della sua integrazione in rete con gli altri sensori gemelli. In particolare, il/la laureando/a, curerà l’ottimizzazione della sensibilità del sensore, misurandone la costante di calibrazione, e studierà l’effetto di un sistema di misura e stabilizzazione della temperatura della membrana, di importanza cruciale per l’utilizzo del sistema come rivelatore di materia oscura. Luogo di lavoro principale: laboratori INFN dell’Area di Ricerca Supervisori: G. Cantatore, M. Karuza (Univ. di Fiume, Croazia), A. Arena (INFN) Informazioni: cantatore@ts.infn.it |
| Gabriele Cescutti | Tesi in Archeologia Galattica L’Archeologia Galattica è la disciplina che ricostruisce la storia della Via Lattea e delle sue galassie satelliti studiando la composizione chimica delle stelle. Sono inoltre possibili tesi legate alla nucleosintesi stellare, ossia ai processi fisici che producono nuovi elementi all’interno delle stelle. Esempi di tesi teoriche
Esempi di tesi osservative
Esempi di tesi di nucleosintesi stellare
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| Luca Bignardi | Proprietà elettroniche e di reattività in materiali ibridi WOₓ/CNT L’integrazione tra materiali nanostrutturati con proprietà complementari rappresenta una delle strategie più efficaci per progettare dispositivi funzionali avanzati. Gli ibridi costituiti da ossidi metallici e nanotubi di carbonio (CNT) sono un esempio paradigmatico di questo approccio: combinano la reattività chimica e la presenza di vacanze di ossigeno dell’ossido con l’elevata conducibilità elettrica e l’ampia superficie specifica dei CNT, dando origine a comportamenti elettronici e funzionali non ottenibili nei singoli componenti. In questa tesi si esploreranno le proprietà elettroniche, la struttura ed i meccanismi di reattività a gas in materiali ibridi WOₓ/CNT preparati mediante deposizione controllata di nanocluster di ossido di tungsteno su foreste verticali di nanotubi. L’obiettivo principale sarà comprendere come la morfologia dell’ossido e l’interfaccia con il CNT influenzino la densità di stati elettronici, la conducibilità e la risposta funzionale all’esposizione a gas (ad esempio H₂ o CO).
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| Ugo Marzolino | Titolo: Applications of quantum algorithms for quantum metrology Descrizione: Metrology, the science of measurement, plays a central role in both fundamental physics and technological applications. Quantum mechanics offers the potential for unprecedented precision beyond classical limits, exploiting uniquely quantum features such as entanglement, squeezing, and coherence. This thesis will explore quantum algorithms that can be applied to metrological tasks, with particular attention to their robustness in the presence of noise. Techniques such as dynamical decoupling and quantum error correction will be investigated as potential strategies for enhancing stability and performance. A further objective of the project is to carry out a rigorous comparison between quantum and classical metrological procedures, identifying the specific quantum resources responsible for the observed precision enhancement.
Titolo: Relation between phase transitions and metrology. Descrizione: In metrology, the science of measurement, the concept of Fisher information plays a central role. It quantifies the ultimate precision achievable in parameter estimation and defines a natural metric on the space of states describing the probe system, represented by classical probability distributions or quantum density matrices. This geometric perspective reveals a deep connection between metrology and phase transitions. Near critical points, small perturbations can induce drastic changes in the system state, a sensitivity that is also desirable for high-precision metrological applications. These connections have been extensively studied in the context of thermal phase transitions and zero-temperature quantum phase transitions. The goal of this thesis is to investigate new classes of phase transitions, such as transitions in non-equilibrium steady states of quantum dynamics or in the excited states of specific quantum Hamiltonians, employing either analytical or numerical techniques. The objective is to further elucidate and strengthen the links between critical phenomena and quantum metrology. Moreover, the above geometric interpretation provides a means to express the minimum dissipated work in non-equilibrium processes as a line integral of the Fisher information. A related thesis project could therefore focus on studying the interplay between criticality and energy dissipation, with particular emphasis on the design and optimization of efficient non-equilibrium metrological processes.
Titolo: Theory of entanglement and other quantum correlations with applications. Descrizione: Entanglement represents the strongest form of correlation allowed by quantum mechanics. While the theory of bipartite entanglement between distinguishable particles is well established, several other scenarios remain less explored or only partially understood. One such scenario involves multipartite entanglement, where multiple subsystems can share correlations in competing ways, giving rise to a rich and complex structure. Another important setting concerns entanglement among indistinguishable particles, where quantum statistics play a crucial role and must be treated with particular care. The presence of conservation laws, such as the conservation of total particle number, which holds exactly for non-relativistic massive particles, both simplifies theoretical analysis and enables potential cryptographic applications. A further line of investigation will focus on developing a unified framework encompassing various quantum resources, such as entanglement, quantum coherence, and asymmetry under group actions, to better understand their interrelations and operational meaning.
Titolo: Bose-Einstein condensates with high anisotropic traps and weak interactions Descrizione: Standard Bose–Einstein condensates (BECs) are described as thermal states exhibiting macroscopic occupation of the ground state below a critical temperature. Weakly interacting condensates are typically modeled using the Bogoliubov approximation, which treats the condensate mode as a classical field while accounting for quantum fluctuations around it. In systems subject to highly anisotropic confinement, the nature of condensation changes even for ideal gases. In such cases, not only the ground state but also the excited states along the less confined dimensions can become macroscopically occupied. The resulting condensate can then be effectively described as a lower-dimensional gas, which itself may undergo an additional Bose–Einstein condensation if sufficient dimensionality remains. In this scenario, a systematic generalization of the Bogoliubov approximation has yet to be developed. The goal of this thesis is to explore theoretical approaches, inspired by the Bogoliubov framework, that allow for a microscopic description of these generalized Bose–Einstein condensates with weak interactions. |
| Daniele Coslovich | Proposte di tesi riguardanti:
Per informazioni: https://sites.units.it/daniele.coslovich#Tesi_di_laurea_triennali_e_magistrali |
| Matteo Carlesso | Proposte di tesi Magistrali in Fisica Teorica e Quantum Science and Technology:
Per approfondimenti: Tesi Magistrali.pdf Requisiti: |
| Erik Vesselli | Luminance hot spot detection with neural network algorithms, a new way to improve the EOL (end of line) image processing techniques Argomento legato alla tematica di riconoscimento di difetti mediante l’uso di reti neurali nell’image processing. |
| Erik Vesselli | Etendue theorem applications in rear lamp optimal design with the aim of optical efficiency improvement Applicazione del concetto di Etendue per aumentare l’efficienza ottica dei fanali automobilistici. Attività teorica combinata alla simulazione ottica. |
Controlling the properties of complex materials with femtosecond pump and probe PER INFORMAZIONI: | |
Controlling the onset of quantum coherence in high temperature superconductors by cavity quantum electrodynamics PER INFORMAZIONI: | |
| Maria Peressi | Fosforene metallico o semiconduttore su superfici di rame curvate: simulazioni numeriche per risolvere il puzzle - Link |
Galactic Diffuse Emission from radio to gamma rays | |
How many gamma-ray sources are in the sky, and what are they? | |
Galactic Cosmic Ray Electrons and Magnetic Fields | |
Galactic Cosmic Rays | |
| Federico Becca | Sono disponibili tesi di Laurea su argomenti di teoria e simulazione di sistemi quantistici a molti corpi. In particolare, si intendono usare tecniche di Monte Carlo per studiare le proprietà di stato fondamentale di sistemi fermionici, bosonici o di spin (modelli di Hubbard, Heisenberg e simili). Gli studenti interessati, possono contattare direttamente Federico Becca (fbecca@units.it oppure becca@sissa.it). |
Analisi dati e pubblicazione dei risultati dell'esperimento ALICE per collisioni ad alta energia Il gruppo ALICE Trieste rivolge le proprie attività allo studio delle collisioni tra nuclei ad alte energie, con lo scopo di indagare lo stato della materia dell’Universo nei primi istanti dopo il Big Bang: il Quark-Gluon Plasma. Durante le attività della tesi potrai partecipare alla presa dati nei laboratori del CERN, all'analisi dei dati e alla pubblicazione dei risultati dell'esperimento per collisioni ad alta energia. Tutti i progetti che proponiamo sono nuovi ed originali! Alcuni esempi: 1. Misura di produzione di adroni rari con quark c o b: con i nuovi dati raccolti dall'esperimento ALICE, gli adroni con quark c e b saranno misurabili con incredibile precisione, o per la prima volta. La loro identificazione tramite algoritmi avanzati di ricostruzione e tecniche di machine learning permetterà di comprendere le proprietà del Quark-Gluon Plasma. 2. Prime misure di molteplicità di particelle cariche nel Run3 ad LHC con l'esperimento ALICE: a partire dal 2022 l'esperimento ALICE inizierà la presa dati dopo il completo aggiornamento hardware e software. L'obiettivo finale sarà la partecipazione alla presa dati nei laboratori del CERN e la pubblicazione dei primi risultati dell'esperimento per collisioni piombo-piombo a 5.5 TeV. Nell’ambito della tesi magistrale è possibile passare un periodo al CERN o presso altri laboratori internazionali! Contatti: paolo.camerini@ts.infn.it, grazia.luparello@ts.infn.it, valentina.zaccolo@ts.infn.it Maggiori informazioni https://www.ts.infn.it/com/ricerca/gr3/alice/tesi/disponibili | |
Sviluppo e tuning del generatore Monte Carlo Pythia Il gruppo ALICE Trieste rivolge le proprie attività allo studio delle collisioni tra nuclei ad alte energie, con lo scopo di indagare lo stato della materia dell’Universo nei primi istanti dopo il Big Bang: il Quark-Gluon Plasma. Durante le attività di tesi potrai partecipare allo sviluppo e tuning del generatore Monte Carlo Pythia con i dati dell'esperimento ALICE. Il generatore di eventi Monte Carlo Pythia è il più utilizzato in fisica delle particelle ad alte energie e permette di descrivere con accuratezza le interazioni che avvengono tra partoni e adroni. Una delle sfide maggiori per Pythia è quella di riuscire a descrivere l'innalzamento di produzione di adroni strani in collisioni ad alta energia, fenomeno del tutto inatteso e la cui origine non è ad oggi esplicata. Il/la candidato/a si occuperà di modificare Pythia in modo da riprodurre correttamente la produzione di adroni strani misurati dall’esperimento ALICE e pubblicate su Nature Physics, in stretta collaborazione con il gruppo di fisica teorica di Lund (Svezia). Contatti: paolo.camerini@ts.infn.it, valentina.zaccolo@ts.infn.it Maggiori informazioni https://www.ts.infn.it/com/ricerca/gr3/alice/tesi/disponibili | |
Sviluppo di rivelatori di nuova concezione basati su sensori a pixel monolitici attivi Lo sviluppo di rivelatori di nuova concezione basati su sensori a pixel monolitici attivi (MAPS) realizzati in tecnologia CMOS a 65 nm, con efficienza, risoluzione spaziale e velocita' di acquisizione mai raggiunte prima ha recentemente ricevuto una notevole spinta dall'esigenza di studiare le collisioni tra ioni pesanti ad alta energia, per il quale e' necessario ricostruire il vertice di interazione primaria e tracciare le particelle cariche prodotte con estrema risoluzione spaziale e temporale. Questi sensori possono essere assottigliati fino a diventare flessibili ed essere utilizzati anche in geometrie curve in modo da poter minimizzare il materiale incontrato dalle particelle. | |
| Renata Longo | Multi-modal imaging of neuromelanin in the human brainstem: characterization of Magnetic Resonance Imaging (MRI) through Monte-Carlo simulations based on X-ray Phase Contrast micro CT (XPCT). Da svolgere parzialmente in Erasmus+ Mobilità per traineeship outgoing in Germania (Tubingen). |
| Anna Martin | Effetti di spin nella produzione di Lambda nel Deep Inelastic Scattering (particelle elementari sperimentale - esperimento COMPASS - CERN) Gli iperoni Lambda prodotti della diffusione profondamente inelastica di leptoni su nucleoni polarizzati costituiscono un modo nuovo per accedere a informazioni sulla struttura di spin dei nucleoni. Il lavoro proposto consiste nell'uso e sviluppo di metodi di identificazione delle Lambda a partire dai prodotti di decadimento e nell'analisi delle loro distribuzioni per risalire alle proprieta' dei nucleoni. Nel periodo di stage/tirocinio verranno acquisite le competenze "tecniche" necessarie al lavoro di tesi. |
| Anna Martin | Misura della sezione d'urto di produzione di rho nell'interazione leptone-nucleone ad alta energia (particelle elementari sperimentale - esperimento COMPASS - CERN) Lo studio della produzione di mesoni vettoriali permette di accedere alla struttura dei nucleoni ed e' un argomento di rilevante interesse sul quale mancano ancora informazioni di base. La produzione di mesoni vettoriali e' simulata con programmi di Monte Carlo dedicati. Scopo del lavoro di tesi, abbinato al periodo di stage/tirocinio, e' il confronto tra dati simulati e reali per ottenere informazioni sulla sezione d'urto di produzione, al momento nota con un'incertezza elevata. |
| Anna Martin | Funazionamento e caratterizzazione dei fotorivelatoti a MicroPattern Gaseous Detector del rivelatore Cerenkov ad immagine dell'esperimento COMPASS al CERN. L'attivita' di tesi prevede lo studio delle nozioni di base sui rivelatori di tipo Cerenkov ad immagine e sui MicroPattern Gaseous Detector; attivita' di laboratorio, parte della quale al CERN, per seguire il funzionamento dei rivelatori sull'esperimento, e l'analisi di dati sperimentali per caratterizzare i nuovi fotorivelatori. RESPONSABILI i ricercatori INFN: S. Dalla Torre, S. Levorato, F. Tessarotto |
| Diego Tonelli Mirco Dorigo | Proponenti: Diego Tonelli e Mirco Dorigo Descrizione: We welcome motivated students on the analysis of the electron-positron collisions at 10 GeV provided by the SuperKEKB accelerator in Tsukuba (Japan) and collected with the Belle II experiment. The Belle II experiment is an international collaboration of 1000 physicists at the forefront of indirect searches for new laws of physics using the weak-interaction decays of heavy quarks. Sophisticated analyses of samples of billions of bottom and charmed meson (and tau-lepton) decays will either reveal signs of non-standard-model dynamics or impose stringent constraints on its existence. A strong group of young scientists is pursuing data analyses of charmless B decays and tau physics supervised by MD, who coordinates the activity of the charmless physics group, and DT, who coordinates the whole physics program of the experiment. If you are curious about challenging analysis projects where to have fun while learning data analysis come talk to us. https://web.infn.it/Belle-II/index.php/our-research Diego.Tonelli@ts.infn.it Mirco.Dorigo@ts.infn.it Lorenzo.Vitale@ts.infn.it |
| Lorenzo Vitale | Proponente: Lorenzo Vitale Descrizione: We seek young and motivated collaborators to work on the calibration, characterization, and further development of the single-crystal diamond sensors. |
| Silvio Modesti | Transizioni metallo-isolante da correlazione elettronica, transizioni di Mott, effetto Kondo, spettroscopie elettroniche e di tunneling, trasporto elettronico. Per ulteriori informazioni, contattare il prof. Silvio Modesti |
| Angelo Bassi | Argomenti di tesi avanzate in Fondamenti e Applicazioni della Meccanica Quantistica. Le tesi magistrali approfondiscono argomenti avanzati di meccanica quantistica e dei suoi fondamenti, includendo modelli teorici, sviluppi concettuali ed eventuali possibilità di verifica sperimentale. Le proposte mirano a fornire allo studente una formazione solida e autonoma, preparandolo a proseguire nella ricerca in Meccanica Quantistica. Le proposte di tesi magistrali in Meccanica Quantistica e Tecnologie Quantistiche sono:
Requisiti. Per maggiori informazioni, contattare il Prof. Angelo Bassi (abassi@units.it) |
| Giovanni Comelli | Tesi sperimentali su diversi argomenti, riguardanti l'utilizzo del microscopio a scansione ad effetto tunnel per caratterizzare a livello del singolo atomo fenomeni che avvengono sulla superficie dei materiali Per maggiori informazioni: https://www.iom.cnr.it/research-facilities/facilities-labs/analytical-microscopy-and-spectroscopy/stras/ Chi fosse interessato può avere maggiori informazioni rivolgendosi al prof. Comelli. |
| Stefano Borgani | Proprietà statistiche degli ammassi di galassie in simulazioni cosmologiche Tale tesi riguarderà l'analisi di simulazioni idrodinamiche in ambiente cosmologico che seguono la formazione di strutture cosmiche su scale di alcune centinaia di Megaparsec. Lo scopo di tale analisi sarà quello di fornire una caratterizzazione delle proprietà osservative in banda X della popolazione di ammassi e gruppi di galassie. Per lo svolgimento di tale Tesi sarà richiesto di acquisire familiarità con i prodotti di simulazioni numeriche massivamente parallele, la loro gestione e la loro analisi tramite software in parte gia' disponibile ed in parte da sviluppare. Proprietà quali i profili di entropia e temperatura del gas, verranno confrontati con i dati osservativi più recenti dai satelliti Chandra e XMM. Lo scopo di tale confronto sarà di chiarire i meccanismi astrofisici, legati alla formazione stellare ed al ruolo dei Nuclei Galattici Attivi, che determinano l'evoluzione delle strutture cosmiche. |
| Stefano Borgani | Ammassi di galassie quali strumenti per Cosmologia di precisione L'evoluzione in redshift della popolazione di ammassi di galassie e delle proprietà statistiche della loro distribuzione su grande scala offrono in linea di principio uno strumento assai potente per determinare la natura dell'Energia Oscura e l'evoluzione delle perturbazioni cosmologiche che, alla ricombinazione, determinano il patter osservato delle anisotropie del fondo cosmico di micro-onde. Tale tesi riguarderà lo sviluppo di tecniche semi-analitiche, quali la "Fisher matrix" e "MonteCarlo Markov Chain", per valutare in dettaglio la capacita' che le future survey osservative di ammassi, sia da satellite che da terra, avranno per vincolare i modelli di Energia Oscura o, in alternativa, i modelli di Gravità Modificata. |
| Giuseppe Della Ricca | Sviluppo di strategie di calibrazione del calorimetro elettromagnetico di CMS Studio di interazioni partoniche multiple in collisioni protone-protone a LHC Sviluppo del sistema di monitoring on-line del calorimetro elettromagnetico di CMS Studio di eventi W+getti e Z+getti con l'esperimento CMS Sviluppo di strumenti per il calcolo distribuito sulla Grid LHC per l'esperimento CMS |
| Edoardo Milotti | Vari argomenti relativi all'analisi dei segnali e al significato fisico e/o astrofisico delle osservazioni di onde gravitazionali nell'ambito della collaborazione LIGO-Virgo-KAGRA. |
| Pierluigi Monaco | Calibrazione fine di uno strumento teorico per il calcolo del clustering delle galassie. La cosmologia di alta precisione richiede un'accurata calibrazione anche degli strumenti teorici, usati per le predizioni del "clustering" delle galassie. Uno di questi strumenti, chiamato PINOCCHIO (PINpointint Orbit Crossing Collapsed HIerarchical Objects) e sviluppato a Trieste, e` un metodo approssimato per generare cataloghi di aloni di materia oscura in un tempo molto piu` breve (~1/2000) di una simulazione N-body standard, ed e` molto utile per calcolare le barre d'errore da assegnare alle statistiche del clustering di galassie. Il lavoro di tesi si concentrerà sulla calibrazione fine di questo strumento, con l'obiettivo di generare cataloghi di aloni di materia oscura la cui distribuzione in massa sia molto stabile in funzione del redshift e della risoluzione numerica. Il tesista utilizzera` la versione piu` recente del software PINOCCHIO, scritto in C e parallelizzato con MPI, e sara` coinvolto in un piccolo sviluppo volto a ottimizzare i risultati del codice. La tesi e` di grande interesse per la scienza di Euclid, missione dell'agenzia spaziale europea (ESA). Per il calcolo verrà utilizzata la macchina GALILEO@CINECA, nell'ambito della convenzione tra UniTS e CINECA. |
| Pierluigi Monaco | Formazione di aloni di materia oscura nelle cosmologie Warm Dark Matter (WDM) La natura "fredda" della materia oscura garantisce che la formazione delle strutture, e in particolare degli aloni, avvenga in modo"bottom-up", con gli oggetti piccoli che si formano prima di quelli grandi. Nel modello WDM la velocita', piccola ma non trascurabile, delle particelle di materia oscura cancella, per "free streaming", la potenza su piccola scala, creando cosi` una scala in massa al di sotto della quale la formazione degli aloni e` soppressa. Non e` facile simulare, con codici N-body, la formazione degli aloni in una cosmologia WDM. Il progetto di tesi si propone di confrontare i risultati di una simulazione, condotta con un codice molto innovativo da Hahn & Angulo, con i risultati di un codice approssimato, chiamato PINOCCHIO (PINpointint Orbit Crossing Collapsed HIerarchical Objects) e sviluppato a Trieste. Questo confronto puo` aiutare a capire in profondita` la relazione tra la geometria delle condizioni iniziali e gli aloni di WDM, ottenendo cosi` un prezioso approfondimento sul processo di collasso gravitazionale e formazione degli aloni. Il tesista utilizzera` la versione piu` recente del software PINOCCHIO, scritto in C e parallelizzato con MPI, e confronterà i risultati ottenuti da questo codice con la simulazione di Hahn & Angulo. Per il calcolo verrà utilizzata la macchina GALILEO@CINECA, nell'ambito della convenzione tra UniTS e CINECA. |
| Marisa Girardi | Analysis of large field-of-view optical images: local galaxies, galaxy clusters, deep fields. Triaxiality and mass estimates in cosmological surveys of galaxy clusters. 3D Substructures of galaxy clusters in the CLASH-VLT survey. Simulations of large field-of--view images in the IR band as acquired from space telescopes: stellar fields and local galaxies. |
| Simone Di Mitri | Simulazione della produzione di impulsi di raggi-x brevi (picosecondo) nel sincrotrone di luce Elettra 2.0. Sviluppo di un modello semi-analitico di instabilità di microbunching in acceleratori lineari di elettroni ad alta brillanza Dimensionamento e simulazione di un laser ad elettroni liberi con impulsi nel range del femtosecondo, la cui durata è svincolata dallo slippage della radiazione. |
Ultimo aggiornamento: 23-10-2025 - 15:10
INFORMAZIONI: DIDATTICA


