- Home
- Dipartimento
- Ricerca
- Didattica
- Post Lauream
- Trasferimento della conoscenza
- Come fare per
La ricercatrice del DF Manuela Bischetti vince Il premio Giovani Ricercatori e Ricercatrici 2023
Il Premio giovani ricercatrici e ricercatori (2023) del Gruppo 2003 per la ricerca scientifica è un’iniziativa, ormai alla terza edizione, nata per promuovere l’attività di ricerca e richiamare l’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica sulle nuove generazioni di scienziate e scienziati, risorsa preziosa per il futuro del nostro Paese.
Quest’anno Manuela Bischetti, ricercatrice presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Trieste, si è aggiudicata il premio Giovani Ricercatori e Ricercatrici per la categoria Astrofisica & Spazio.
Il premio è stato conferito per la ricerca “Suppression of black-hole growth by strong outflows at redshifts 5.8–6.6” guidata da Manuela Bischetti e pubblicata su Nature (link all'articolo)
Questo studio ha permesso di studiare l’evoluzione dei quasars, galassie che ospitano buchi neri in accrescimento con masse pari e miliardi di volte la massa del Sole. I quasars sono tra le sorgenti astronomiche più luminose e ci permettono di osservare lo spazio più distante, andando indietro nel tempo fino a circa 13 miliardi di anni fa, durante l’epoca di formazione delle prime galassie e dei primi buchi neri.
Grazie ad osservazioni estremamente profonde, lo studio condotto da Bischetti ha permesso di rivelare la presenza di potenti tempeste di gas, accelerate dai buchi neri fino a velocità pari al 10-20% della velocità della luce. “Queste tempeste di gas sono molto frequenti nell’Universo giovane, liberano grandi quantità di energia ed espellono il gas dalle regioni centrali delle galassie che ospitano i buchi neri” racconta Bischetti. Si tratta di un processo di espulsione in grado di rimuove il combustibile per la formazione di nuove stelle e il materiale necessario per un’ulteriore crescita dei buchi neri.
Si tratta di un risultato importante per spiegare come le prime galassie e buchi neri si sono evoluti per formare galassie come la nostra Via Lattea, in cui risiede un buco nero dormiente, e l’Universo che osserviamo oggi.
Ultimo aggiornamento: 16-10-2023 - 12:43